BLOG ALIMENTARE VETERINARIO
La nutrizione veterinaria secondo MyVetDiet
Il blog sullo stile di vita sano e consapevole da far adottare ai nostri amati cani e gatti.

Patologie

Strategia nutrizionale in cani affetti da diabete.


mercoledì 3 ottobre 2018


Strategia nutrizionale in cani affetti da diabete

Alcuni utili consigli e strategie da adottare per curare al meglio la salute nutrizionale di un cane affetto da diabete.

Tra le patologie endocrine che colpiscono più frequentemente il cane rientra, senza ombra di dubbio, il diabete mellito e la sua prevalenza è in costante aumento. A differenza del gatto, il cane è più comunemente colpito dal diabete mellito di tipo I (insulino-dipendente). Questi è caratterizzato dalla distruzione delle cellule beta del pancreas con conseguente carenza assoluta di insulina. La gestione del cane diabetico si deve basare su tre fattori fondamentali: la terapia insulinica, l'attività fisica e un corretto trattamento nutrizionale. Quest'ultimo non può sostituire la somministrazione di insulina esogena, ma può essere d'aiuto nel migliorare il controllo della glicemia. Se, però, l'animale presenta in concomitanza al diabete anche un'altra patologia, come l'insufficienza pancreatica esocrina o un'epatopatia, che richiede un'alimentazione specifica, la scelta della dieta deve dare priorità a quest'ultima.

La scelta dell'alimentazione corretta, per un animale diabetico, deve innanzitutto basarsi sulla corretta valutazione dello stato di salute generale dell'animale e del suo body condition score.

Il punto di partenza per creare una dieta personalizzata ad un soggetto diabetico, deve essere la corretta valutazione del suo fabbisogno energetico che può variare notevolmente a seconda del soggetto. Infatti, alcuni cani affetti da diabete si presentano in sovrappeso, mentre altri, al momento della visita, risultano sottopeso, e come tali presenteranno un fabbisogno calorico completamente differente. Una volta calcolato il fabbisogno di mantenimento, sarà fondamentale moltiplicarlo per un fattore di correzione diverso, a seconda che ci sia la necessità di far aumentare, o di far diminuire di peso l'animale per riportarlo al suo peso ideale.

Di seguito prenderemo in considerazione uno per uno i fattori nutrizionali fondamentali per un cane diabetico.

Acqua: un adeguato apporto idrico è di fondamentale importanza e non deve mai essere sottovalutato, poiché in corso di diabete si ha un incremento della perdita di acqua dovuta alla diuresi osmotica associata alla glicosuria e all'eventuale presenza di chetoacidosi.

Proteine: le diete per cani diabetici dovrebbero contenere un elevata quantità di proteine (ossia presentare un rapporto protido/calorico maggiore di 70) al fine di ridurre l'apporto energetico somministrato con i carboidrati e di conservare al meglio la massa magra del soggetto. 
In particolar modo può essere utile somministrare una parte dell'apporto proteico attraverso i legumi, poiché questi, oltre a contenere una discreta quantità di proteine, contengono anche una buona quantità di fibre, utili nei soggetti diabetici.  Le proteine di origine vegetale, però, non dovrebbero mai superare il 20% del totale somministrato, poiché presentano un minor valore biologico rispetto a quelle di origine animale.

Carboidrati: La quantità di carboidrati da inserire in una dieta per cani diabetici non è definita con precisione, ma deve comunque risultare contenuta. Di maggior rilevanza è la scelta del tipo di carboidrato da far assumere all'animale, che dovrebbe direzionarsi verso l'utilizzo di carboidrati complessi e con un basso indice glicemico. È perciò consigliato l'utilizzo di cereali come l'orzo, l'avena o il farro, oppure di "pseudocereali" come la quinoa o l'amaranto. Sarebbe, invece, meglio evitare di includere nella dieta alimenti come il riso o le patate, poiché la loro assunzione può indurre un eccessivo aumento della glicemia post-prandiale.  Anche la scelta di preferire cereali integrali può essere utile, poiché la presenza del rivestimento fibroso permette all'animale l'assunzione di un corretto tenore di fibre. Tuttavia, bisogna tenere in considerazione che la maggior parte dei cani fatica a digerire questo tipo di carboidrato e che una corretta cottura risulta fondamentale per permetterne la digestione.

Fibra: La percentuale di fibra di una dieta per cani diabetici può variare tra il 5 e il 20% del fabbisogno energetico totale, a seconda del singolo soggetto e del peso e dello stato nutrizionale dell'animale. Numerosi autori consigliano di preferire alimenti ricchi in fibra solubile, poiché questa rallenta lo svuotamento gastrointestinale e l'assorbimento del glucosio, riduce i livelli di colesterolo e di trigliceridi, nonché sembra aumentare la sensibilità del soggetto all'insulina. La dieta ideale per soggetti diabetici dovrebbe contenere circa due terzi di fibra solubile e un terzo di insolubile.

Grassi: La maggior parte dei cani affetti da diabete presenta dislipidemie come l'ipertrigliceridemia o ipercolesterolemia ed è perciò consigliabile, in questi soggetti, evitare un eccessivo apporto di lipidi con la dieta. Sul tipo di lipidi da somministrare, ad oggi, ci sono pareri discordanti.  Spesso viene consigliato l'utilizzo di olio di pesce come fonte di omega 3, per la loro utilità nel trattamento delle dislipidemie, tuttavia studi in medicina umana mettono in correlazione un eccessivo consumo di olio di pesce con un aumento dell'incidenza del diabete mellito di tipo 2. In medicina veterinaria gli studi effettuati fino ad ora sono troppo limitati per poter offrire delle risposte certe, ragion per cui l'integrazione con olio di pesce delle diete per animali diabetici andrebbe effettuata con una certa prudenza.

Minerali e Vitamine: un soggetto diabetico ha un maggior rischio di presentare anomalie mineral-vitaminiche come l'ipofosfatemia, ipokaliemia, l'ipocloremia, l'ipocalcemia o l'ipovitaminosi D. Alcune di queste carenze sono dovute ad una maggior perdita di questi elementi per via renale, dovuta alla poliuria di cui soffre generalmente un soggetto diabetico. Un corretto controllo del diabete è generalmente sufficiente per evitare queste problematiche, ma rimane fondamentale che la dieta somministrata contenga una quantità adeguata di minerali e vitamine.  Inoltre, alcuni studi mettono in evidenza l'utilità di somministrare, in cani diabetici, un adeguato apporto di selenio e/o altri antiossidanti per contrastare lo stress ossidativo che si genera in seguito alla persistente iperglicemia.

Infine, non bisogna dimenticare quanto sia importante la regolarità nell'assunzione dei pasti, da parte di un cane diabetico, per evitare continui sbalzi della glicemia. In generale è consigliabile offrire al cane due pasti al giorno in corrispondenza della somministrazione di insulina, contenenti sempre gli stessi alimenti, le stesse quantità e se, possibile, sempre allo stesso orario. Inoltre, è sconsigliata la somministrazione di snack fuori pasto, soprattutto se ricchi di carboidrati e grassi.

Bibliografia: 
A. C. Carciofi , F. S. Takakura , L. D. de-Oliveira , E. Teshima , J. T. Jeremias , M. A. Brunetto and F. Prada.  Effects of six carbohydrate sources on dog diet digestibility and post-prandial glucose and insulin response.  J Anim Physiol Anim Nutr (Berl). 2008 
Andrea J. Fascetti , Sean J. Delaney. Nutritional management of endocrine Disease, chapter 17 of Applied veterinary Clinical Nutrition.
Atti congresso scivac 2016
B. Tonini , E. Fusi. Corso di Nutrizione del Cane e del gatto:"La dieta casalinga non è solo per pochi: cosa fare in caso di malattia". Ordine dei Medici Veterinari di Milano.
C.E. Lenox , J.E. Bauer. Potential Adverse Effects of Omega‐3 Fatty Acids in Dogs and Cats, 2013
Enciclopedia della nutrizione clinica del cane, royal canin
Linda P. Case, Michael G. Hayek, Leighann Daristotle and Melody Foess Raasch. Diabetes mellitus, chapter 29 of Canine and feline nutrition



Lascia un commento

Prima di lasciare il tuo commento, raccontaci qualcosa di te: sei un utente già registrato al sito?


Sono già registrato su MyVetDiet.it
Sono un nuovo utente e non sono ancora registrato su MyVetDiet.it




Autorizzo ai sensi del Regolamento (UE) n. 679/2016 il trattamento dei miei dati personali
Accetto le condizioni contrattuali di MyVetDiet




Tags

alimentazione sana canealimentazione sana per canialimentazione del cane diabeticoverdure consigliate per cani diabeticidiabete cane valorisnack per cani diabetici